MAURICE HUGH FREDERICK WILKINS E’ MORTO
POCO DOPO FRANCIS CRICK
Lo scorso mercoledì 6 ottobre è scomparso Wilkins, a soli 70
giorni dalla morte di Francis Crick (vedi Note e Notizie 16-09-04:
“BM&L Ricorda Francis Crick”);
era il Terzo Uomo del DNA, come egli
stesso si è definito nel titolo dell’autobiografia pubblicata lo scorso anno.
Come nel copione di un consumato autore che ha scritto con la loro vita la
storia della biologia dell’ultimo mezzo secolo, questi due giganti della
scienza se ne sono andati quasi insieme, rispettando la rappresentazione che
nell’immaginario collettivo voleva Wilkins sempre un passo indietro. E così è
stato anche per le immediate commemorazioni.
Il suo stile riservato, che lo teneva lontano dalla vita
mondana e dalla cronaca scientifica, lo ha penalizzato in termini di notorietà,
ma ciò non ha impedito a tutti coloro che lo abbiano conosciuto, direttamente
od indirettamente, di ammirarlo come esempio di scienziato e di uomo. Proprio
come modello del puro desiderio di conoscere sostenuto dal rigore scientifico e
come simbolo di quella stagione fortunata della ricerca, lo citava il nostro
presidente, Giuseppe Perrella, in una nota scritta lo scorso anno (vedi Note e Notizie
14-03-03: “1953-2003: i
cinquant’anni della doppia elica e le celebrazioni sbagliate”).
Maurice Hugh Frederick Wilkins era nato nel 1916 a Pongaroa,
in Nuova Zelanda, da genitori irlandesi. Laureato in fisica, si dedicò alla
biofisica sperimentando tra i primi un particolare tipo di tecnica di
diffrazione dei raggi-X chiamata “fibre diffraction” in grado di rivelare la
struttura di macromolecole filamentose come il collagene e il DNA.
Precedentemente le immagini a raggi-X potevano essere ottenute solo da
cristalli.
Sua collaboratrice fu Rosalind Franklin, soprannominata la
“Dark Lady del DNA”, la ricercatrice che materialmente sviluppò la lastra
radiografica da cui Watson e Crick trassero lo spunto morfologico per la
soluzione del problema della configurazione a doppia elica del materiale
genetico.
Nel 1962 ottenne il premio Nobel con Watson e Crick. Dal
1946 era al King’s College di Londra dove è rimasto come membro del collegio
dei docenti fino allo scorso mercoledì.
Particolari
interessanti ed anche sorprendenti sulla vita di Wilkins si possono
leggere in una breve biografia nella sezione IN CORSO:
“Wilkins:
rivelazioni e curiosità biografiche”.