UN SOLO TRASPORTATORE RIEMPIE UNA VESCICOLA SINAPTICA  

 

 

La trasmissione sinaptica avviene mediante il rilascio di quantità discrete o quanti di neuromediatore, corrispondenti al contenuto di una vescicola e responsabili del valore di risposta unitaria del neurone post-sinaptico, noto come quantal size. Nella regolazione della neurotrasmissione intervengono numerosi fattori variabili, inclusa la frequenza di scarica, il numero di siti attivi della membrana pre-sinaptica, le dimensioni dei pools di rilascio stabile e labile, il numero dei recettori pre- e post-sinaptici, l’entità della ricaptazione, e così via, che prendono parte ad un complesso gioco di adattamenti in cui, talvolta, si ha l’impressione che tutti i processi e le strutture che vi prendono parte siano soggette ad una dinamica di costanti cambiamenti. Uno dei pochi parametri che si presenta discretamente stabile è proprio il contenuto di una vescicola di un dato mediatore, perciò ben si comprende l’importanza di determinarne ogni caratteristica al fine di comprendere la logica che sottende l’economia di questi processi.

Le vescicole sinaptiche (vedi le voci della rubrica ALFABETA al riguardo) sono riempite da specifici trasportatori vescicolari dei neurotrasmettitori, ma non si conosce il numero minimo di trasportatori necessari per il riempimento di una vescicola. Per accertare quanti trasportatori sono richiesti per riempire un granulo di glutammato, Daniels e i suoi collaboratori hanno studiato la giunzione neuromuscolare glutammatergica di Drosophila, creando una serie di mutanti con gradi progressivi di espressione del trasportatore vescicolare (VGLUT).

Il risultato più rilevante emerso da questo studio è una riduzione della frequenza del rilascio quantico spontaneo proporzionale ai livelli di VGLUT, ma senza alterazioni della quantità fissa di contenuto in glutammato della vescicola. La valutazione dei dati secondo il calcolo probabilistico ha mostrato che, anche quando il numero dei trasportatori era ridotto al punto che ciascuna vescicola sinaptica non poteva contenere più di una unità funzionale di VGLUT, tutte le vescicole risultavano riempite al livello di quelle ottenute dai tipi naturali di Drosophila.

Daniels e i suoi colleghi concludono che un singolo VGLUT è sufficiente per riempire una vescicola sinaptica (A single vescicular glutamate transporter is sufficient to fill a synaptic vesicle. Neuron 49, 11-16, 2006).

Se questo dato sarà confermato, sarà interessante vedere a quali altri trasmettitori si può estendere e se la caratteristica di un singolo trasportatore si conserva nelle sinapsi dei mammiferi.

 

L’autrice della nota ringrazia Isabella Floriani per la correzione della bozza.

 

Nicole Cardon

BM&L-Febbraio 2006

www.brainmindlife.org