LA GIOCONDA: SCOPERTA L’IDENTITA’ 

 

 

Un’importante scoperta d’archivio pone la parola fine alle innumerevoli congetture ed alle interpretazioni più o meno fantasiose sull’identità della giovane donna ritratta da Leonardo da Vinci nel dipinto ritenuto da molti studiosi il più famoso e celebrato di tutta la storia dell’arte.

Il risultato della paziente e meticolosa ricerca condotta da Giuseppe Pallanti presso l’Archivio di Stato di Firenze, non solo fuga ogni dubbio su chi fosse la fanciulla che Leonardo prescelse per la realizzazione esemplare dei precetti tecnici ed estetici esposti nel suo “Trattato della Pittura”, ma conferisce alle tesi che proponevano una improbabile identità maschile, il rango di materiale psicopatologico adatto per lo studio della psiche dei suoi autori e dei suoi sostenitori.

Per una sintesi dei risultati dello studio di Pallanti ed una breve ma interessante discussione sull’argomento, si legga “L’identità della Gioconda e la psicologia degli storici dell’arte” di Monica Lanfredini.

 

BM&L-Settembre 2004