Breve ricordo di Carlo Urbani

 

Cercava la causa di questa polmonite mortale

 

 

La serietà operosa che traduceva costantemente in atti concreti la sua vocazione all’aiuto del sofferente ed alla comprensione delle cause di malattia per curarne ed eliminarne gli effetti, rimane nella mente di coloro che lo hanno conosciuto il più intenso dei ricordi, che ne fa un esempio come medico e come uomo.

Morto a Bangkok lo scorso 29 marzo di Severe Respiratory Acute Sindrome, la polmonite virale di cui studiava la causa, Carlo Urbani non era uno dei tanti volontari impegnati all’estero, ma era presidente di “Medecins Sans Frontieres Italia” dal 1999, proprio l’anno in cui l’associazione fu insignita del Nobel per la Pace. In quell’occasione, in una bella lettera in cui trasfondeva tutta la sua commozione per l’alto riconoscimento scriveva: “Ora ricordiamo quei momenti in cui essere indipendenti e neutrali ci costava sacrificio, ci faceva rinunciare a scorte armate in situazioni difficili, a finanziamenti, ma ci poneva in stretto contatto con le vittime, ci faceva diventare degli osservatori privilegiati che potevano vedere l'orrore di fatti ed eventi che fanno della dignità umana un sanguinante misero fardello.”

Urbani, microbiologo esperto di parassitologia, in Cambogia si era impegnato allo stremo delle sue forze in un programma per il controllo di una grave parassitosi intestinale, la schistosomiasi, dando esempio di abnegazione e dedizione in un campo poco conosciuto della medicina e lontano dai riflettori dei media.

Brain Mind & Life, nel dare l’ultimo saluto alla sua nobile figura di medico, si augura che si istituisca una fondazione per aiutare tanti a seguire il suo esempio, anche in quei paesi poveri dove tanti ragazzi lo amavano e lo avrebbero voluto imitare. Le persone come Carlo, senza tanti proclami, esibizioni mediatiche e strategie politiche, creano un mondo migliore là dove vivono, e lui vivrà per sempre nella nostra memoria.

 

Una più ampia e degna commemorazione della figura di Carlo Urbani si può trovare sul sito di Medecins Sans Frontieres, cui si può accedere da “Organizations and Missions” sulla Home page di Brain Mind & Life International.

 

BM&L-Aprile 2003