TRPM8 MEDIA OGNI TIPO DI PERCEZIONE DEL FREDDO

 

 

Già in precedenti ricerche era stata dimostrata una base comune alla percezione della bassa temperatura e all’aver freddo, ma era difficile credere che un unico recettore, il TRPM8, potesse mediare sensazioni tanto diverse quanto il rinfrescante ristoro di un bagno in piscina in un caldo giorno d’estate, il dolore provocato sulla pelle dal vento gelido degli inverni più rigidi, il sollievo per una borsa di ghiaccio posta su un trauma contusivo dolente.

Takashima e collaboratori, impiegando topi knockout per Trpm8, hanno ottenuto dati che dimostrano che l’espressione del TRPM8 (transient receptor potential melastatin 8) in tipi diversi di neuroni sensitivi, in una gamma di contesti neuronici differenti, può spiegare la mediazione da parte dello stesso recettore di sensazioni fra loro così distanti (Tashima Y., et al. Diversità in the neural circuitry of cold sensing revealed by genetic axonal labelling of transient receptor potential melastatin 8 neurons. J. Neurosci. 27, 14147-14157, 2007).

Ulteriori ricerche potranno definire se le peculiarità delle diverse esperienze siano da ascrivere più alle proprietà dei tipi neuronici o più a quelle dei microcircuiti di cui sono parte.

 

Roberto Colonna

BM&L-Febbraio 2008

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