LO SVILUPPO NEL MIDOLLO
SPINALE VENTRALE
I complessi meccanismi che durante lo sviluppo portano alla differenziazione nei vari tipi cellulari del midollo spinale sono oggetto di ricerche affascinanti, che stanno ottenendo risultati di grande rilievo. Bai e collaboratori del Dipartimento di Genetica della Case Western Reserve University School of Medicine in Cleveland (Ohio) hanno recentemente riconosciuto un nuovo ruolo per WNT nella specificazione del destino differenziativo delle cellule embrionali del midollo spinale ventrale (Yu W., McDonnel K., Taketo M. M. & Bai C. B. Wnt signaling determines ventral spinal cord fates in a time dependent manner. Development 135, 3687-3696, 2008).
La lamina dorsale e la lamina ventrale del tubo neurale non partecipano alla proliferazione cellulare che si verifica nelle pareti laterali, sicché rimangono sottili e danno luogo alle cellule ependimali. Lo sviluppo di un solco longitudinale limitante in ciascun lato del canale centrale del midollo in formazione, divide le zone ventricolari ed intermedie di ciascuna parete laterale in una lamina basale o ventro-laterale e una lamina alare o dorso-laterale. Questa separazione indica una fondamentale differenza funzionale.
I precursori neurali della lamina basale includono le cellule motorie delle colonne grigie anteriori (ventrali) e laterali, mentre quelle della lamina alare (dorsolaterale) formano esclusivamente interneuroni. Alcune di queste cellule internuciali ricevono terminali di neuroni sensitivi primari.
In precedenti studi è emerso che l’identità di motoneuroni ed interneuroni nel midollo in corso di sviluppo è specificata dal fattore di segnalazione SHH (Sonic hedgehog), secondo una modalità concentrazione-dipendente. E’ noto che SHH attiva la trascrizione di diverse combinazioni di fattori di trascrizione basic helix-loop-helix e homeobox, che definiscono il destino dei progenitori neurali nella porzione ventrale del midollo spinale. Era stato ipotizzato l’intervento di altri segnali in questo processo, perché in alcuni esperimenti è emerso che possono ancora essere generati vari tipi cellulari anche quando le cellule non possono rispondere alla segnalazione SHH. Ora, Bai e collaboratori hanno dimostrato che SHH non agisce da solo, ma è coadiuvato dalla segnalazione WNT che interviene con un meccanismo tempo-dipendente. Wnt è risultato attivo nelle cellule ventrali del midollo di topo quando avviene la specificazione dei tipi cellulari, ed è apparso implicato nella differenziazione di varie cellule.
Gli esperimenti, per i quali si rimanda alla lettura del lavoro originale, hanno rivelato un nuovo meccanismo mediante il quale la configurazione anatomica della porzione ventrale del midollo spinale è raggiunta attraverso la coordinazione della segnalazione dipendente da Wnt e Shh.
Fra i meriti di questo studio, vi è anche quello di aver aggiunto un ulteriore compito al già articolato ruolo della via di segnalazione di WNT nello sviluppo.
L’autrice
della nota ringrazia la dottoressa Floriani per la correzione della bozza.
[Tipologia del testo: RECENSIONE]