SINAPSI: HA INIZIO LA
SECONDA SERIE DI INCONTRI
Dopo la ricapitolazione di tutti gli argomenti trattati nel
corso dell’anno, il Seminario Permanente
sulle Sinapsi di Brain Mind & Life Italia
diretto da Nicole Cardon, ha focalizzato il suo interesse tematico sui processi
biofisici e biochimici che caratterizzano la fisiologia
delle proteine-canale. Oggi sono stati trattati
i canali del potassio.
Parallelamente allo studio strutturale e funzionale delle
sinapsi, proseguono i periodici approfondimenti culturali, nell’ambito dei
quali Diane Richmond ha presentato una relazione monografica sulla cronologia degli studi
che hanno preceduto e consentito la scoperta delle sinapsi e dei loro
meccanismi.
La Richmond è risalita agli esperimenti sulla contrazione
muscolare della rana compiuti da Luigi Galvani e pubblicati nel 1791 nel suo grande trattato De viribus
electricitatis in motu muscolari – Commentarius, riferendo le parole dello
stesso medico bolognese: “Avevo preparato una rana, lasciando i muscoli e i
nervi centrali collegati alla spina dorsale, e l’avevo messa su un tavolo ove
era una macchina elettrostatica, lasciandola però del tutto separata dal
conduttore elettrico di questa, anzi posta a non breve distanza, non appena uno
dei miei aiutanti per caso toccò con la punta della lancetta, pur lievemente, i
nervi interni della rana, subito si videro tutti i muscoli degli arti
contrarsi. Un altro di coloro che mi assistevano in questi esperimenti
elettrici ebbe l’impressione che il fenomeno avvenisse nel momento in cui dal
conduttore della macchina scoccava la scintilla”.
Galvani ritenne di aver scoperto l’elettricità animale. La
reazione immediata del suo celebre contemporaneo Alessandro Volta fu di compiaciuta
ammirazione (1792), ma un successivo vaglio sperimentale (1793) portò l’inventore
della pila a considerare la rana dell’esperimento come un sensibilissimo
galvanometro e nulla di più: secondo Volta non esisteva un’elettricità animale.
Sebbene l’interpretazione del fenomeno basata sulle
proprietà da galvanometro della rana da parte di Volta fosse corretta, la
contrazione muscolare dell’anfibio era stata possibile grazie ai fenomeni bio-elettrici
delle sinapsi nervose e delle sinapsi fra assoni dei motoneuroni e fibrocellule
dei muscoli o giunzioni neuromuscolari.
La relazione di Diane Richmond è proseguita con le scoperte
di Küne e Krause, Du Bois-Reymond, Bernard, His, Forel, Cajal, in un’appassionante
successione di eventi e dati che si è fermata a Waldayer, per riprendere al prossimo
incontro da Sherrington.
Nota: si ricorda
ai visitatori del sito che l’accesso al Seminario Permanente sulle Sinapsi
è possibile in qualsiasi periodo dell’anno, previo superamento della specifica
prova di ammissione. Per ulteriori informazioni scrivere a soci@brainmindlife.org specificando
nell’oggetto: “Seminario sulle Sinapsi”.