UN NUOVO OROLOGIO CIRCADIANO NELLA FARFALLA

 

 

I costituenti molecolari dell’orologio biologico di Drosophila melanogaster sono ben noti, ma poco si sa di quelli di altri insetti.

Uno studio condotto da Zhu e collaboratori ha indagato le molecole responsabili del controllo delle regolazioni cicliche in una farfalla (monarch butterfly), approdando a risultati molto interessanti (Zhu H., et al. Cryptochromes define a novel circadian clock mechanism in monarch butterflies that may underlie sun compass navigation. PLoS Biol. 6, 138-155, 2008).

Il lepidottero studiato ha due Cryptochrome (Cry) clock proteins, Cry1 e Cry2: la prima, sensibile alla luce, assomiglia alla Cry di Drosophila, la seconda, simile alla Cry dei vertebrati, funziona come principale regolatore dell’orologio circadiano.

Cry2 è anche espressa nel complesso centrale encefalico che si suppone contenga la bussola solare essenziale per l’orientamento durante la loro migrazione annuale. Proiezioni Cry2-positive sono state trovate fra il complesso centrale e le cellule dell’orologio biologico della farfalla, suggerendo che Cry2 potrebbe anche fornire informazioni temporali alla bussola solare per assicurare una corretta navigazione.

 

Roberto Colonna

BM&L-Aprile 2008

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