LA NEUROGENESI CONTINUA HA RUOLI DIVERSI

 

 

Non è chiaro il significato fisiologico della neurogenesi continua che ha luogo in alcune aree del cervello adulto. Sulla base di numerose evidenze, la maggior parte dei ricercatori ritiene che il processo abbia valenze distinte nelle diverse aree studiate, ma altri sostengono che una conoscenza più approfondita ricondurrà la costante genesi di cellule nervose a un unico fine biologico. Imayoshi e colleghi hanno messo alla prova le due tesi, studiando la produzione di nuove cellule nelle due principali formazioni nervose in cui il processo è stato osservato nel cervello adulto, ossia il bulbo olfattivo e il giro dentato dell’ippocampo (Imayoshi I., et al. Roles of continuous neurogenesis in the structural and functional integrity of the adult forebrain. Nature Neuroscience 11 (10), 1153-1161, 2008).

I ricercatori hanno impiegato marcature genetiche di lungo termine e strategie di ablazione, mediante le quali hanno potuto seguire il destino degli elementi cellulari neoprodotti e confrontare quanto accade nelle due aree.

Per quanto riguarda il bulbo olfattivo, sono emersi due aspetti rilevanti: 1) nel giro di dodici mesi la maggior parte dei granuli (interneuroni granulari) del bulbo muore ed è sostituito da nuovi neuroni; 2) la neurogenesi si è rivelata essenziale per il mantenimento del numero complessivo delle cellule della struttura olfattoria.

Il quadro derivante dallo studio del giro dentato dell’ippocampo appare diverso, perché in questo caso la funzione neurogenetica non determina la sostituzione di elementi cellulari perduti: 1) le cellule neoprodotte sono aggiunte alla popolazione neuronica presente; 2) tali cellule si sono rivelate importanti per la memoria spaziale e contestuale.

Il lavoro di Imayoshi ha dunque rilevato ruoli ben distinti della neurogenesi continua del cervello nelle due principali aree in cui si verifica: nel primo caso il fine sembra prevalentemente consistere nella conservazione dell’assetto strutturale del comparto interneuronico del bulbo, nel secondo caso si verifica l’integrazione di nuove cellule il cui ruolo sembra connesso alle esigenze dell’apprendimento.

In conclusione, questo studio conferma le numerose evidenze che hanno indicato significati fisiologici diversi per la continua produzione di nuove cellule nervose in aree diverse del cervello adulto.

 

Roberto Colonna

BM&L-Ottobre 2008

www.brainmindlife.org

 

[Tipologia del testo: RECENSIONE]