UN MICRO-RNA IPOTALAMICO NELLA REGOLAZIONE DELL’OSMOLARITA’

 

 

Con la pubblicazione di Wisdom of the Body (1927), Walter Cannon propose una sintesi dei suoi studi sulle funzioni del sistema nervoso autonomo, dando inizio alla moderna concezione degli equilibri omeostatici neuro-endocrini. Attualmente si attribuisce all’ipotalamo il ruolo di regolatore centrale di tali equilibri, in quanto esercita un controllo sui centri che intervengono nella fisiologia di processi connessi con la temperatura del corpo, la sete, la fame, la pressione sanguigna e varie altre funzioni vegetative.

In condizioni di iperosmolarità l’espressione di Fos nell’ipotalamo aumenta, dando luogo a una serie di eventi che portano alla riduzione della secrezione dell’acqua da parte del rene. Poiché l’inibizione della secrezione dell’acqua non può essere troppo protratta, il livello di Fos, dopo l’aumento, raggiunge uno stato stabile se l’iperosmolarità persiste, o crolla rapidamente se la condizione cambia. Questo si verifica mediante degradazione proteica e, come dimostrato recentemente da Lee e colleghi, mediante l’inibizione dell’espressione di Fos (miR-7b, a microRNA up-regulated in the hypothalamus after chronic hyperosmolar stimulation, inhibits Fos translation. Proc. Natl Acad. Sci. USA 103, 15669-15674, 2006).

I micro-RNA (miRNA) inibiscono l’espressione delle proteine legandosi agli specifici RNA-messaggeri direttamente degradandoli, oppure impedendone la traslazione. Lee e colleghi hanno cercato il miRNA responsabile dell’inibizione dell’RNA-messaggero di FOS, identificandolo in miR-7b e dimostrando che la sua azione si esercita mediante il blocco della traslazione.

Nel corso di questa ricerca, il gruppo di Lee ha identificato numerosi miRNA ipotalamici iper- ed ipo-regolati dall’iperosmolarità. Conoscerne le funzioni contribuirà, probabilmente, a tratteggiare un nuovo quadro delle attività dei neuroni ipotalamici al livello molecolare.

 

Ludovica R. Poggi

BM&L-Dicembre 2006

www.brainmindlife.org