BRAIN MIND & LIFE ITALIA COMPIE DUE ANNI IL 16 GENNAIO 

 

 

Ogni volta che i desideri, le aspirazioni o i sogni diventano progetti, continuano a vivere e a nutrirsi dell’immaginario di chi li ha concepiti e difficilmente muoiono in questa fase. Quando i progetti devono tradursi in realtà e vivere nelle difficoltà quotidiane, nutrendosi della concretezza di fatti che sono possibili solo grazie al tempo, alla volontà, alla capacità ed alla costanza delle persone, spesso muoiono.

Se non è stato così per noi, questo lo si deve all’amore maturo e responsabile per le idee ed i valori che fondano la nostra impresa culturale, da parte di chi ha saputo dare se stesso per questo risultato con generosità, senza cedere o darsi per vinti nelle difficoltà che abbiamo incontrato e che continuiamo ad incontrare nell’essere come siamo, ossia refrattari alle logiche imperanti di mercificazione e di compra-vendita di persone, idee e valori.

Il nostro sito web non ha sponsors, padroni o padrini, come le nostre coscienze.

Tutto ciò che facciamo costa. La scienza ha costi alti per gli acquisti, gli abbonamenti, gli inviti, i congressi, e se siamo riusciti a portare avanti tutte le principali attività, dai gruppi di ricerca ai seminari, è perché nessuno di noi, mai, chiede rimborsi-spese e ciascuno, sempre, contribuisce spontaneamente oltre quanto gli si chieda.

Ma, se vogliamo che tutto ciò che stiamo portando avanti non si arresti, abbiamo bisogno del sostegno anche materiale di coloro che simpatizzano e ci inviano attestati di stima, lettere di congratulazioni, messaggi di incoraggiamento.

Quest’anno il primo invio del materiale scientifico ai soci sarà anticipato a questo mese: ha richiesto il lavoro di alcuni di noi durante tutte le vacanze di Natale, mentre altri partecipavano alle Commissioni. Sarebbe bello che i soci e gli associati che sono più lontani materialmente, la cui partecipazione si limita alla platonica visita del sito, seguendo l’esempio di noi soci “militanti”, si iscrivessero subito quest’anno e segnalassero l’eventuale disponibilità logistica nelle sedi universitarie o private di appartenenza per l’anno in corso. Li ringraziamo fin d’ora.

Domenica 16 gennaio brinderemo a questi due incredibili, meravigliosi anni, sperando che ce ne siano tanti altri e che, anche per chi è ancora alla finestra, la capacità di ammirazione -la bewunderung di cui parlava il presidente nel messaggio di inizio anno- si traduca in volontà di partecipazione e condivisione di quel clima di stima affettuosa e  caloroso entusiasmo che anima sempre i nostri incontri.

Auguri a noi e a voi tutti!

 

BM&L-Gennaio 2005