Trotula de Ruggiero

la donna che ha studiato le altre donne scrivendo su di loro, dal punto di vista medico-ginecologico, ostetrico e, anche se forse meno importante ma non per tutte, dermatologico. Mi ha affascinato il sapere che una donna benestante nella Salerno medievale sia riuscita a raggiungere studi importanti, a scrivere libri e a insegnare per altre donne e uomini come vivere meglio il momento del concepimento e come risolvere i problemi ad esso legati. Una donna che, figlia, moglie e madre di medici, non si è limitata ad un ruolo solo di parvenza ma ha creato qualcosa che ha reso noto il suo nome in tutta Europa. Di lei si sono sentite tante cose e probabilmente non tutte vere ma ultimamente un suo saggio, L’armonia delle donne (trattato di cosmesi e dermatologia), è stato ripubblicato e da questo l'impulso di conoscere meglio una donna diventata magistra presso la scuola medica salernitana. La mente, il corpo, il dentro e il fuori di una donna studiato e riportato su carta. Il benessere con se stessi, ma anche la pubblicazione di De passionibus mulierum ante in et post partum (il lavoro più famoso), una panoramica minuziosa e dettagliata dei problemi che possono riscontrare le donne prima, durante e dopo il parto e nella cura dei piccoli. Ha cercato con i suoi dettami di riportare le donne ad armonia con se stesse, con gli altri e con quanto ci circonda anche in un momento così intimo come il parto.

 

Scritto da Ilaria Berti

nata il 25/5/74  a Firenze sono sempre stata affascinata dalle lingue e per questo ho intrapreso gli studi superiori presso l'Istituto Tecnico per il Turismo "Marco Polo". Iscritta all'università, sono stata chiamata all'età di 19 anni da una importante catena di librerie e lì mi è stato insegnato quanto affascinante sia il mestiere del libraio che, a distanza di molti anni, considero il lavoro più bello del mondo. Nel mio piccolo ho contatti con tante persone che hanno portato nella mia vita un bagaglio di conoscenza che mi ha reso la persona che sono adesso.  Nel 2008 si è aggiunta la gioia di una bambina: Teresa. Con lei sperimento ogni giorno quanto si può migliorare ed essere pazienti con gli altri e a soffermarsi un attimo ad osservare e osservarsi; cosa che spesso mi scordavo di fare. Mi piace circondarmi di libri, di cinema e teatro che sono fonti inesauribili di storie.