IL COMPLEANNO DI BM&L E IL FESTIVAL DELLE SCIENZE

 

 

Lo scorso 16 gennaio, i soci di “Brain Mind & Life” hanno celebrato il IV anniversario della fondazione della Società Nazionale di Neuroscienze, con un incontro di rassegna delle principali attività di studio e di aggiornamento svolte nell’anno appena trascorso e, complessivamente, nel corso degli ultimi quattro anni. E’ stata l’occasione per fare un primo bilancio e definire prospettive ed orizzonti per il futuro, soprattutto in ragione del fatto che a marzo 2007, compiuto il primo mandato quadriennale di presidenza, si svolgeranno le elezioni come previsto dallo statuto.

Durante l’incontro di martedì scorso, in cui sono stati ribaditi i principi di rigore scientifico e morale cui tutta la nostra impresa culturale si ispira, si è rilevato che il successo ottenuto presso i docenti e i discenti delle Università italiane è in gran parte dovuto all’affidabilità dei contenuti scientifici dei testi diffusi nelle nostre riunioni, negli incontri didattici e mediante il nostro sito web. Il rifiuto di confezionare un prodotto commerciale reso accattivante da mezzi e criteri che poco o nulla hanno a che fare con i contenuti, o anche solo di affidare a giornalisti e non a studiosi con competenze specialistiche la redazione dei testi e la cura della trasmissione delle notizie scientifiche, ci ha dato un lusinghiero riscontro, anche se ci è costato e ci costa un grande impegno personale ed economico.

Il compleanno di BM&L cadeva proprio durante il Festival delle Scienze 2007 (dal 15 al 21 gennaio a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica in viale Pietro de Coubertin), evento di grande rilievo, aperto da Rita Levi-Montalcini, e lodevole nell’intento di attrarre le giovani generazioni che disertano le facoltà scientifiche, ma concepito più come un grande evento mondano che come un’occasione per trasmettere i valori che hanno ispirato la vita di alcuni grandi personaggi presenti. La passerella di grandi nomi che affrontano in una maniera artefatta a scopo divulgativo e, talvolta, con un taglio poco scientifico i loro argomenti preferiti, assomiglia tanto a ciò che già si vede troppo spesso alla televisione.

Pertanto, ad alcuni soci è venuto spontaneo il paragone con il nostro stile di lavoro e con un evento organizzato dal professore Gentile dal titolo “Per Aspera ad Astra”, al quale la Montalcini partecipò in perfetta coerenza con il suo stile di vita, contribuendo a trasmettere il messaggio della necessità di un “ostinato rigore” -secondo la celebre locuzione di Leonardo da Vinci- per affrontare l’arduum et difficile della conoscenza.

Forse l’organizzazione di questo evento potrebbe in futuro giovarsi della collaborazione delle “Città della Scienza” e di società scientifiche in grado di mettere a disposizione del pubblico ricercatori e docenti per occasioni più dirette di scambio, quali domande e risposte a schema libero, esperienze di laboratorio in piccoli gruppi, percorsi guidati di alfabetizzazione scientifica per adulti, che includano la critica delle fonti di informazione scientifica, allo scopo di combattere l’enorme mole di informazione-spazzatura che circola mediante il web e i mezzi di comunicazione di massa più convenzionali.

Non ci sembra eccessivo chiedere questa reale apertura al pubblico e, affinché la si possa attuare, ci offriamo volontari per celebrare il prossimo compleanno di BM&L-Italia lavorando per il Festival delle Scienze 2008.

 

Isabella Floriani

BM&L-Gennaio 2007

www.brainmindlife.org