Bayer e Glaxo-Smith-Kline colpevoli
Il governo degli Stati
Uniti D’America ha intentato una causa per frode contro le due multinazionali
farmaceutiche Bayer e Glaxo-Smith-Kline, per aver violato le norme
sull’assistenza mutualistica ai cittadini indigenti. Infatti, l’accesso a
quello che si considera il mercato farmaceutico più ricco ed ambito del mondo,
viene consentito dalla autorità sanitarie americane solo a patto che si
rispetti la normativa che tutela tutti i cittadini e, in modo particolare, i meno
abbienti. Il contratto prevede che i prodotti farmaceutici vengano posti in
vendita al prezzo minore possibile, secondo criteri internazionali predefiniti.
Il tribunale ha accertato che le due mastodontiche aziende non soltanto hanno
gonfiato il prezzo, ma hanno anche violato le leggi federali sulle etichette
dei farmaci; così le ha dichiarate colpevoli e condannate. In questi giorni si
è avuta notizia del patteggiamento della pena che ha comportato l’immediato
versamento di 345 milioni di dollari.
Molti medici americani ritengono che questa sia la punta
emergente di un iceberg di violazioni che dovrebbero essere combattute e
perseguite in tutto il mondo, con maggiore informazione dei cittadini e maggior
rigore e responsabilità da parte delle autorità sanitarie dei singoli governi
nazionali.
BM&L-Aprile
2003