UNA SCOPERTA SULLE BASI MOLECOLARI DELL’APPRENDIMENTO

 

 

Uno dei grandi obiettivi della ricerca neurobiologica è l’identificazione dei meccanismi molecolari alla base dei processi di memoria e apprendimento. Il campo di indagine è vasto ed affascinante, ma il progredire delle conoscenze è lento e faticoso. Da quando Eric Kandel definì le basi molecolari dell’apprendimento condizionato in Aplysia californica, e Bliss e Lømo identificarono il potenziamento di lungo termine (LTP), non vi sono stati grandi eventi che abbiano rivoluzionato il quadro di base acquisito fra gli anni Sessanta ed Ottanta, tuttavia una notevole mole di dati ha caratterizzato nuovi processi, che hanno arricchito ed esteso la gamma di sistemi molecolari da studiare.

A questo generale andamento a piccoli passi fa eccezione il lavoro condotto nel laboratorio di Minichiello da un gruppo di ricerca guidato da Gruart che, per la prima volta, dimostra che lo stesso meccanismo molecolare è alla base dell’apprendimento di un compito e di cambiamenti della plasticità sinaptica durante LTP in animali svegli (Gruart A. et al. Mutation at the TrkBPLCg-docking site affects hippocampal LTP and associative learning in conscious mice. Learn. Mem. 14, 54-62, 2007).

Minichiello e i suoi collaboratori, mediante la combinazione di più metodi in vivo, hanno accertato che la segnalazione mediata dal recettore TrkB e dal suo sito di legame PLCγ, è importante per l’apprendimento associativo ed ha un andamento parallelo al fenomeno del potenziamento di lungo termine.

La combinazione di un collaudato paradigma di apprendimento associativo come la risposta palpebrale, con la registrazione in vivo dall’ippocampo di topi transgenici, ha consentito ai ricercatori di rilevare e dimostrare in maniera inequivocabile il rapporto fra gli eventi molecolari e il comportamento dell’animale, pertanto un simile modello potrà essere utilmente impiegato per identificare altre vie di segnalazione alla base dei processi di apprendimento.

 

L’autrice della nota ringrazia Isabella Floriani per la correzione della bozza.

 

Nicole Cardon

BM&L-Febbraio 2007

www.brainmindlife.org