La concezione dei disturbi mentali nella storia
ISABELLA FLORIANI
NOTE
E NOTIZIE - Anno XII – 08 marzo 2014.
Testi pubblicati sul sito
www.brainmindlife.org della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind
& Life - Italia” (BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a
fatti ed eventi rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta
settimanalmente lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in
corso di pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento rientra negli
oggetti di studio dei soci componenti lo staff
dei recensori della Commissione
Scientifica della Società.
[Tipologia del testo:
PRESENTAZIONE]
Questa brevissima presentazione vuole solo essere solo un link ad un testo che ha costituito la traccia iniziale per un lavoro in corso di svolgimento, al cui scopo principale di mantenere viva la coscienza dell’evoluzione nella storia di concetti importanti per le neuroscienze, come quelli relativi alla malattia mentale, ne ha aggiunto altri che si possono facilmente desumere dalla lettura della sequenza cronologica dei brani che costituisce lo scritto. Seguendo l’assunto di Auguste Comte, secondo cui non si conosce veramente una scienza finché non se ne conosce la storia, si sono proposte le tracce storiche più recenti all’attenzione dei ricercatori afferenti alla nostra Società, nella speranza che possano trarne qualche spunto di interesse per i propri studi.
Il testo, che
al titolo “La concezione dei disturbi
mentali nella storia” fa seguire una sorta di sottotitolo esplicativo
dell’obiettivo principale iniziale dello studio
(“Cronologia
dell’evoluzione della concezione nella storia
dell’esperienza umana delle alterazioni psichiche”) è stato tratto dalla registrazione della relazione introduttiva all’attività
del gruppo strutturale di “Brain, Mind & Life Italia” sulla storia delle
idee, tenuta in Firenze il 7 settembre 2013 dal presidente Giuseppe Perrella.
Monica Lanfredini, responsabile del gruppo di studio, ha tagliato il testo in vari punti, ed escluso tutti i commenti, gli approfondimenti e le considerazioni personali proposte in quella sede, per esplicita richiesta del presidente, che ha manifestato l’intenzione di offrire questa cronologia come un “materiale minimo e grezzo” per lo sviluppo individuale di approfondimenti, riflessioni ed elaborazioni. L’autore, nella parte contemporanea della cronologia, ha scelto di limitare l’interesse alle psicosi, e in particolare alla psicosi schizofrenica, per l’impossibilità di contenere in un testo breve le note salienti su tutti i tipi di patologia psichica che l’immaginario collettivo può accostare alla follia e all’alienazione. Dal settembre 2013 ad oggi sono già stati redatti brevi testi che integrano questa cronologia e possono costituire un piccolo “ipertesto” con le altre “finestre di approfondimento” elaborate nel corso del 2014. Buona lettura!