Una scoperta smentisce uno schema classico di connessione cerebrale

 

 

ROBERTO COLONNA

 

 

 

NOTE E NOTIZIE - Anno XI – 18 maggio 2013.

Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta settimanalmente lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento rientra negli oggetti di studio dei soci componenti lo staff dei recensori della Commissione Scientifica della Società.

 

 

[Tipologia del testo: RECENSIONE]

 

Gli studi anatomici classici, sulla base di evidenze morfologiche apparentemente affidabili, avevano portato alla definizione di uno schema di connessione secondo il quale i neuroni corticali del tratto piramidale (vie cortico-spinali diretta e crociata, dette in passato vie della motricità volontaria) e i neuroni dei fasci intratelencefalici, innervassero differenti popolazioni di neuroni spinosi di proiezione dello striato. Geraldine J. Kress e vari colleghi guidati da D. James Surmeier, hanno sottoposto a verifica questa nozione impiegando la stimolazione optogenetica. Il risultato è di estremo interesse, in quanto contraddice apertamente uno schema morfo-funzionale accettato da tempo ed impiegato a fondamento di molti ragionamenti neurofisiologici (Kress J. G., et al. Convergent cortical innervation of striatal projection neurons. Nature Neuroscience [Epub ahead of print, doi:10.1038/nn,3397], 2013).

La provenienza degli autori è la seguente: Department of Physiology, Feinberg School of Medicine, Northwestern University, Chicago, Illinois (USA); Media Laboratories, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts (USA).

I ricercatori hanno misurato le risposte dei neuroni dello striato di topo all’attivazione optogenica di assoni dei tratti intratelencefalici e piramidali. Contrariamente alle attese, entrambi i neuroni spinosi di proiezione striatali, quelli della via diretta e quelli della via indiretta rispondevano sempre sia alla stimolazione intratelencefalica sia alla stimolazione piramidale, suggerendo che queste reti di cellule nervose della corteccia cerebrale innervino entrambe le popolazioni di neuroni striatali.

 

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Roberto Colonna

BM&L-18 maggio 2013

www.brainmindlife.org