Un
pool di vescicole di pronto reimpiego
ROBERTO COLONNA
NOTE E
NOTIZIE - Anno IX - 18 giugno 2011.
Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale
di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). La sezione
“note e notizie” presenta settimanalmente note di recensione di lavori
neuroscientifici selezionati dallo staff
dei recensori fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori
riviste e il cui argomento rientra negli oggetti di studio dei soci afferenti
alla Commissione Scientifica, e
notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società
Nazionale di Neuroscienze.
[Tipologia del testo:
RECENSIONE]
Sebbene
si ritenga che l’endocitosi mediata da clatrina costituisca il meccanismo predominante per il riciclo delle vescicole
sinaptiche, sembra che tale processo sia troppo lento rispetto ai tempi noti del
riutilizzo sinaptico rapido. Perciò si è supposto che un pool, prescelto e
preassemblato di proteine vescicolari
sinaptiche sulla
membrana presinaptica, possa supportare una prima onda di endocitosi rapida mediata
da clatrina.
Yunfeng
Hua e collaboratori hanno cercato una verifica sperimentale a tale ipotesi,
allestendo una sperimentazione basata su un tipo di prova elaborato di recente,
che ha consentito il monitoraggio al livello molecolare delle dinamiche
temporali dell’ipotetico pool di
pronto reimpiego di proteine delle vescicole sinaptiche (Hua Y., et al.
A
readily retrievable pool of synaptic vesicles. Nature Neuroscience [Advance online publication doi:10.1038/nn2838], 2011).
A
tale scopo, lavorando su neuroni dell’ippocampo di ratto, è stato impiegato cypHer5E, un nuovo marker
esogeno basato su un colorante cianino[1]
sensibile al pH, accoppiato con anticorpi per i domini luminali delle proteine delle vescicole sinaptiche. Questo sistema
ha consentito di rilevare con precisione e tracciare con evidenza, l’evoluzione
spazio-temporale delle molecole studiate. Il monitoraggio ha consentito di
registrare il riciclo di specifiche proteine delle
vescicole sinaptiche e di dimostrare, a seguito di endocitosi stimolata, il reclutamento preferenziale di un pool
di superficie di
molecole proteiche dei granuli vescicolari di neurotrasmettitore.
Interessante
anche la parte dello studio di osservazione delle membrane dei bottoni
sinaptici dei neuroni ippocampali, in corrispondenza degli ipotetici siti di
endocitosi. Yunfeng Hua e colleghi, usando la nanoscopia a fluorescenza della sinaptotagmina 1 contrassegnata per la superficie, sono riusciti a risolvere (in senso microscopico) la
distribuzione spaziale del pool di
superficie nelle zone periattive delle sinapsi
ippocampali di ratto, dove si verificano gli eventi endocitotici.
Per
maggiori dettagli tecnici e per le illustrazioni, si rimanda al lavoro
originale che, riteniamo, sarà sicuramente seguito da altre verifiche
sperimentali, inevitabili in una materia tanto appassionante e, in parte,
ancora controversa.
L’autore della nota invita alla lettura delle recensioni di
argomento connesso che compaiono nelle “Note e Notizie” (impiegare la pagina
“CERCA” del sito).