Rimappaggio
predittivo dell’attenzione attraverso i movimenti degli occhi
ROBERTO COLONNA
NOTE E
NOTIZIE - Anno IX - 29 gennaio 2011.
Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale
di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). La sezione
“note e notizie” presenta settimanalmente note di recensione di lavori
neuroscientifici selezionati dallo staff
dei recensori fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori
riviste e il cui argomento rientra negli oggetti di studio dei soci afferenti
alla Commissione Scientifica, e
notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società
Nazionale di Neuroscienze.
[Tipologia del testo:
RECENSIONE]
Molti
neuroni delle aree retinotopiche della corteccia visiva del cervello accrescono
la loro attività quando i movimenti
saccadici degli occhi
sono prossimi a portare gli stimoli entro i loro campi recettivi. Numerosi studi hanno indagato i correlati funzionali di questo
“rimappaggio predittivo”, ma nessuno finora ha esplicitamente testato la
migliore performance attentiva per le future localizzazioni retiniche degli
oggetti-bersaglio attesi, come hanno fatto Rolfs e collaboratori nel lavoro qui
recensito (Rolfs M., et al. Predictive remapping of attention across eye movements. Nature Neuroscience 14, 252-256, 2011).
Gli autori del lavoro provengono dalla New York
University, Department of Psychology, NY, dalla Université Paris Descartes,
Laboratoire Psychologie de la Perception (Parigi), e dalla Ludwig-Maximilians-Universität,
Department Psychologie (Monaco).
Il
lavoro, interessante e ben condotto, merita di essere letto integralmente.
In
estrema sintesi, è emerso che, poco prima che i globi oculari cominciano a
muoversi, l’attenzione diretta agli obiettivi delle saccadi in arrivo si
spostava anche sulle localizzazioni retiniche che gli obiettivi avrebbero
raggiunto una volta che gli occhi si fossero mossi, facilitando i movimenti
successivi.
Questi
risultati suggeriscono che lo spostamento dell’attenzione visiva pre-saccadica
è funzionale sia al miglioramento dell’elaborazione visiva pre-saccadica in
corrispondenza delle localizzazioni dell’obiettivo visivo, sia
all’accelerazione dei successivi movimenti oculari verso le nuove
localizzazioni post-saccadiche. Il rimappaggio
predittivo
dell’attenzione fornisce un meccanismo diffuso ed efficiente per conservare
traccia di parti rilevanti della scena, quando frequenti movimenti rapidi degli
occhi provocano macchia retinica e mascheramento temporale.
L’autore della nota invita alla lettura delle recensioni di
lavori originali di argomento connesso che compaiono nella sezione “Note e
Notizie”.